1. Intervento del Presidente della Biennale Davide Croff
2. 51esima Esposizione Internazionale d’Arte
3. L’esperienza dell’arte. María de Corral
4. Sempre un po’ più lontano. Rosa Martínez
5. Artisti: Padiglione Italia (L’esperienza dell’arte)
6. Artisti: Arsenale (Sempre un po’ più lontano)
7. Partecipazioni nazionali
8. Eventi collaterali
9. Informazioni e Biglietteria
Davide Croff, presidente Biennale
Intervento del Presidente della Biennale di Venezia, Davide Croff. 51. Esposizione Internazionale d’Arte
Nel 2005 ricorrono i 110 anni della Biennale di Venezia, da quando, nel 1895, il pubblico accorse già numeroso alla prima Esposizione Internazionale d’Arte. Questo traguardo comporta, per la nuova Fondazione che oggi ne raccoglie l’eredità, una rilettura del ruolo storico della Biennale. Essa ha più volte precorso i tempi, ha favorito l’incontro e lo scontro fra le tendenze, la sperimentazione e la ricerca, ma soprattutto, nei suoi momenti migliori, ha saputo rappresentare il presente nelle sue contraddizioni, nel suo orientamento profondo, espressione viva del suo tempo.
Per tener fede al senso di questa tradizione, abbiamo deciso di ripartire con un progetto teso a ribadire il ruolo centrale che la Biennale ha sempre avuto nel dibattito culturale e artistico internazionale. Un progetto triennale che vuole avviare una riflessione per capire dove e come è arrivata l’Arte Contemporanea oggi, ma pensando soprattutto a quale sarà il suo futuro. Così abbiamo affidato la direzione della 51. Esposizione Internazionale d’Arte a María de Corral e Rosa Martínez (per la prima volta due donne alla guida della Biennale), con un’impostazione nuova.
La rassegna è caratterizzata da due mostre, una curata da María de Corral ai Giardini della Biennale, che esplora le tendenze dell’arte dagli anni più recenti ad oggi, nello sviluppo dei vari linguaggi; l’altra allestita da Rosa Martínez all’Arsenale, che guarda al prossimo futuro, alle tendenze che stanno prefigurando i nuovi scenari. María de Corral e Rosa Martínez hanno accettato la sfida della 51. Esposizione con competenza ed entusiasmo, e hanno collaborato al nostro progetto ponendo le premesse perché questa edizione non sia solo una vasta rassegna informativa, ma un’occasione per riflettere sullo stato dell’arte a metà di un decennio che ha nell’incertezza la sua caratteristica, ma che proprio per questo ci spinge a cercare un orientamento.
Il progetto triennale proseguirà con il grande Simposio che Robert Storr, già nominato direttore per l’Esposizione del 2007, realizzerà a Venezia nel dicembre 2005. Il Simposio sarà un’occasione per riunire molti dei principali esperti intorno ad alcuni dei grandi temi che caratterizzano il dibattito sul sistema dell’arte contemporanea, dai nuovi valori alle influenze del mercato. Analizzando anche le ragioni, le identità e gli sviluppi delle molte Biennali che, sul modello di quella veneziana, contraddistinguono un’importante parte dell’attuale sistema espositivo internazionale.
La Biennale, in questo modo, vuole recuperare il suo antico ruolo di committente, un ruolo attivo, in grado di fornire delle indicazioni. Essa deve nuovamente essere capace di scegliere e di provocare. È un segnale che vogliamo dare con forza: si tratta di ricostruire un’identità delle arti visive, considerando che questa disciplina è in una fase di ripensamento a causa della globalizzazione, che significa esportazione simultanea di esperienze, con un effetto anche di spaesamento. Ma si tratta anche, per questa Fondazione, di ricostruire il ruolo istituzionale e storico della Biennale, riconfermandola come protagonista in grado di dare delle indicazioni, di compiere delle scelte.
De Corral e Martínez provengono da un Paese, la Spagna, sempre più protagonista nel mondo dell’arte contemporanea, legato alla Biennale da un lungo e felice rapporto nell’ambito della vocazione internazionale di questa istituzione. La Biennale di Venezia è patrimonio del mondo, e proprio per questo il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che oggi ci ospita in questa sala e che ringraziamo, nonché il Ministero degli Affari Esteri, stanno progettando insieme alla Biennale attività in ambito nazionale e internazionale – come in Cina nel 2006 per l’anno dell’Italia in quel Paese – per diffondere ovunque la voce della nostra cultura. D’altra parte è anche grazie a una iniziativa della Darc, Direzione generale per l’architettura e l’arte contemporanee del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che anche quest’anno l’arte italiana avrà una partecipazione speciale alla Biennale, accanto alle altre Partecipazioni nazionali, con la mostra al Padiglione Venezia dei vincitori del concorso riservato ai giovani del nostro Paese.
Proprio il valore intrinseco di simili iniziative, che sottolineano l’apertura e la capacità di dialogo internazionale della Biennale, e l’entusiasmo con cui i Paesi stranieri hanno ancora una volta aderito alla nostra Esposizione, accorrendo con un numero record di partecipazioni (73) e con diversi esordi, ci conforta nel proseguire nel nostro progetto e ci convince della giustezza della strada intrapresa. Per questo serbiamo il convincimento che si possa arrivare alla fine di questo ciclo liberi da ogni tradizione frenante, non venendo meno all’ambizione di ogni Biennale, che è quella di superare il passato per spingersi con sicurezza verso il futuro. (Roma, 7 marzo 2005)
51. Esposizione Internazionale d’Arte. L’esperienza dell’arte – Sempre un po’ più lontano
La 51. Esposizione Internazionale d’Arte, organizzata dalla Fondazione la Biennale di Venezia e diretta da María de Corral e da Rosa Martínez, aprirà al pubblico domenica 12 giugno 2005.
L’edizione 2005 della più antica e celebre rassegna di arte contemporanea presenta alcune novità di rilievo: prima tra tutte l’inizio di un nuovo ciclo attraverso il dialogo progettuale con la Direzione Artistica, alla quale proporre precisi obiettivi per riconfermare il ruolo centrale della Biennale nel dibattito culturale e artistico internazionale.
Per la prima volta nel corso dei suoi 110 anni di attività la direzione è stata affidata a due Direttori, María de Corral e Rosa Martínez – storiche dell’arte, critici e curatori indipendenti, di nazionalità spagnola -, e la rassegna sarà costituita da due mostre specifiche e complementari per proporre una lettura articolata dell’arte contemporanea internazionale a partire dagli anni Settanta sino ad oggi, con lo sguardo rivolto al prossimo futuro. I due progetti espositivi – L’esperienza dell’arte e Sempre un po’ più lontano firmati rispettivamente da María de Corral e da Rosa Martínez – presenteranno, sotto punti di vista diversi, il meglio della contemporaneità attraverso la selezione rigorosa degli artisti, invitati in un numero circoscritto e ciascuno rappresentato da più opere per documentarne la vicenda creativa, mettendo in evidenza la varietà dei linguaggi artistici e delle tendenze estetiche. Le opere esposte saranno per lo più nuove o realizzate in situ, e verranno allestite in dialogo con gli straordinari spazi delle mostre in modo tale da offrire un duplice registro di lettura, sia di ricerca per gli addetti ai lavori, sia di impatto per i visitatori.
L’esperienza dell’arte, a cura di María de Corral, sarà allestita nelle 34 sale del Padiglione Italia nei Giardini della Biennale e presenterà quarantadue artisti internazionali sia celebri, sia esordienti attraverso un percorso costituito da un ampio numero di dipinti, da video e da installazioni, per la maggior parte realizzate appositamente per la Biennale, che rappresentano le tendenze dal 1970 – concepito come punto di partenza del percorso – ad oggi nello sviluppo dei vari linguaggi. L’esposizione è pensata da María de Corral per essere più affine ad “un centro di sperimentazione che a un cumulo di certezze” per parlare di intensità, non di categorie, e per riscoprire l’emozione dell’arte.
Sempre un po’ più lontano, a cura di Rosa Martínez presenterà, nei 9.000 metri quadrati delle Corderie e delle Artiglierie dell’Arsenale, quarantanove artisti internazionali accomunati dal lavoro di ricerca nella contemporaneità che, attraverso video, sculture e installazioni concepite per questi particolari ambienti, offriranno un panorama variegato delle tendenze più attuali. L’esposizione si snoderà con un percorso lineare che abbraccerà gli spazi senza interromperne la continuità per metterne in risalto la suggestione e l’unicità. Il titolo dell’esposizione è ispirato ad uno dei libri di Corto Maltese, personaggio di avventure ideato dallo scrittore e disegnatore di fumetti veneziano Hugo Pratt, che diviene il tramite per affermare che l’arte è una costruzione dell’immaginario per capire meglio la realtà. La mostra, secondo la visione di Rosa Martínez, “costituisce una verifica per presentare artisti e tendenze estetiche all’inizio del nuovo millennio” e la visita all’Arsenale si propone come un viaggio frammentario e appassionante per scoprire le zone di luce e di oscurità del nostro mondo convulso.
Inoltre una decina di installazioni, legate alle due mostre centrali, saranno allestite nelle aree espositive esterne e disseminate nella città.
Un progetto speciale, promosso dal Ministero per gli Affari Esteri e dalla Biennale, verrà allestito sulla riva antistante l’ingresso dei Giardini, che ospiterà una gigantesca opera di Fabrizio Plessi dal titolo “Mare verticale” (2000), un totem tecnologico di acciaio e alluminio, altro 44 metri, presentato all’Esposizione Internazionale di Hannover nel 2000. L’opera verrà successivamente allestita in Cina nel 2006 in occasione delle iniziative per l’anno dell’Italia in questo Paese.
Le Partecipazioni Nazionali registrano la presenza più numerosa nella storia della Biennale: settantatre Paesi, che allestiranno 31 mostre nei padiglioni dei Giardini della Biennale e 42 in molte sedi del centro storico coinvolgendo tutta la città. Un segnale positivo che conferma l’alto livello qualitativo e il carattere profondamente internazionale della rassegna veneziana, che viene percepita come crocevia e patrimonio del mondo intero. Molti i Paesi che per la prima volta partecipano alla Biennale di arti visive, tra i quali l’Afghanistan, l’Albania, il Marocco, la Repubblica di Belarus, il Kazakhstan, il Kyrgyzstan, l’Uzbekistan.
Gli eventi collaterali della 51. Esposizione, selezionati tra centinaia di proposte, sono ventitre tra mostre, performance, convegni, seminari ed eventi dall’arte visiva alla poesia contemporanea, che dilagano dalla sponda nord dell’Arsenale al centro di Venezia, dalle isole della laguna sino a Mestre e Marghera.
I quattro Premi principali della 51. Esposizione saranno assegnati da due Giurie, una per le mostre internazionali e una per le partecipazioni nazionali, coordinate dal Presidente Ida Gianelli. I Premi saranno: un Leone d’oro alla Carriera, un Leone d’oro per la migliore partecipazione nazionale, un Leone d’oro a un artista giovane (under 30) presente alle mostre internazionali, un Leone d’oro a un artista presente alle mostre internazionali. Nel corso della cerimonia di premiazione sarà assegnato anche il Premio per la giovane arte italiana 2004-2005 promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali DARC – Direzione Generale per l’architettura e l’arte contemporanee.
Il catalogo, edito da Marsilio, sarà articolato in tre agili volumi dedicati rispettivamente alle due mostre centrali e alle partecipazioni nazionali insieme agli eventi collaterali. (7 marzo 2005)
Per ulteriori informazioni:
Fondazione La Biennale di Venezia
Ca’ Giustinian, San Marco, 30124 Venezia
Tel. 041 5218846 / 716
Fax 041 2411407
e-mail: [email protected]
Maria de Corral (foto Zucchiatti)
María de Corral. L’esperienza dell’arte
L’esposizione che avrà luogo nel Padiglione Italia non vuol essere letta come un discorso fine a se stesso sull’arte dei nostri giorni, bensì come un campo aperto a pratiche distinte entro cui si possa realizzare il desiderio di scambiare esperienze, idee, riflessioni, e anche di provocarle. Mi piacerebbe che il labirintico percorso dell’arte fosse vissuto non come una storia compiuta ma come un processo definito in termini di relazione tra soggetti, forme, idee, spazi diversi, assomigliando esso più a un centro di sperimentazione che a un cumulo di certezze.
In tal senso, vorrei che l’esposizione parlasse di intensità, non di categorie. Mi piacerebbe, inoltre, che non fosse storicistica né lineare, ma che mostrasse la relazione esistente fra artisti di generazioni distinte che discutono e lavorano a idee specifiche dell’arte e della vita attuale, stringendo così un legame fra atteggiamenti simili per intensità e qualità ossessiva. Mi propongo, insomma, un’esposizione che non miri solo al concetto o a una visualizzazione gratificante, ma che sia ricca di riflessione e piacere. Cerco di esporre quei temi che inquietano e preoccupano la società attuale e che gli artisti esprimono in modo così reale, poetico e, in molti casi, visionario.
Mi interessano le idee che appaiono come un ammasso di resti, frammenti, sbozzi e tentativi; le opere che permettono allo spettatore di ricreare la propria esperienza estetica; gli artisti capaci di rinnovare la nostra facoltà d’immaginare diversi modi di abitare il mondo e di creare emozioni.
Al contrario, non cerco un’esposizione che, in termini di quote di partecipazione da tutti i paesi e i continenti, proponga un modello falso di universalità, poiché ho deciso di lavorare con alcuni autori, i quali, nella mia lunga traiettoria artistica, sono stati compagni di viaggio. E sommare a questa lista molti altri nomi; giovani che mi accompagneranno in una simile esperienza.
Gli artisti di oggi non condividono uno stile, bensì un tentativo di costruire mondi estetici personali, di stabilire necessità formali proprie, di fabbricarsi una nuova realtà; accettando così la sfida di produrre un’arte che abbia senso nel nuovo contesto che si è delineato a seguito degli avvenimenti degli ultimi quattro anni.
Nell’arte degli ultimi dieci anni è estremamente difficile rintracciare una dottrina artistica o uno stile formale dominante, in palese contrasto con l’apprensione costante per gli effetti della globalizzazione o del multiculturalismo. Gli artisti stabiliscono il senso e l’utilità della propria ragion d’essere e la sopravvivenza del gesto artistico in un mondo dominato dai media, nel quale la realtà pare non manifestarsi fuori dalla rappresentazione.
Intitolando la presente esposizione L’Esperienza dell’Arte, volevo rendere partecipi i visitatori di alcuni temi che gli artisti affrontano ogni giorno nelle proprie opere:
– la nostalgia come sentimento di perdita di un passato irrecuperabile, espressa tramite un linguaggio metaforico;
– il corpo e la sua ridefinizione, l’introduzione della frammentazione, della dissoluzione e anche della morte;
– il potere, la dominazione e la violenza nella quotidianità di ciascun individuo;
– la critica sociopolitica d’attualità attraverso l’ironia;
– l’utilizzo delle immagini, dei film e delle narrazioni passate come un archivio immenso grazie a cui realizzare operazioni multiple di ridefinizione e appropriazione.
Affrontando tutte queste tematiche implicate nel gesto creativo e che fuoriescono dall’ambito strettamente artistico, intendo segnalare la presenza del consueto nella diversità, affinchè lo spettatore ammetta le qualità di ciò che è inaspettato e insolito e abbandoni la propria riluttanza all’idea di Piacere nell’arte contemporanea. (María de Corral,
Febbraio 2005)
Il titolo dell’esposizione all’Arsenale di Venezia è ispirato a uno dei libri di Corto Maltese, personaggio di avventure e finzione ideato dallo scrittore veneziano e disegnatore di fumetti, Hugo Pratt. Corto impersona il mito del viaggiatore romantico, indipendente, sempre propenso al caso e al rischio, che attraversa ogni sorta di frontiera per costruire il proprio destino.
Considerare un personaggio di finzione come fonte d’ispirazione, è un modo per affermare che l’arte è una costruzione dell’immaginario e che le fantasie ci aiutano a capire meglio la realtà. Nella barocca condizione odierna viviamo un dramma e un paradosso: crediamo ancora nella necessità della ragione, dell’illustrazione e dell’utopia, ma siamo stati trasformati nei suoi più feroci critici dalle nuove posizioni post-coloniali di razza e di genere. Passione e malinconia, fiducia e disperazione, piacere e colpa procedono mano nella mano nell’avvicinamento critico al mondo in cui viviamo.
L’arte è una lotta nell’ordine simbolico e i creatori più considerevoli sono coloro che aprono nuove prospettive per la trasformazione linguistica, sociale e ideologica. Oggi, interrogarsi sull’autonomia dell’arte e portare l’estetica nella vita quotidiana è parte di un’ininterrotta dilatazione di confini, di un ampliamento di orizzonti che conduce oltre i modelli stabiliti. Il protagonista di avventure, il filosofo, lo scienziato, l’artista o l’organizzatore di esposizioni, cercano costantemente di scoprire nuovi territori e di creare nuove possibilità di pensiero. Questo esercizio è arduo in un mondo dove le idee, le persone e i prodotti circolano con grande velocità, dove gli artisti si mimetizzano senza fermarsi, e dove le istituzioni lavorano la cultura come un’industria di franchising, e dove il marketing è la principale metodologia di azione. Perciò, nel traffico incessante di messaggi, una delle funzioni fondamentali del curatore è diminuire il frastuono, assegnare valore e organizzare sintassi e discorsi che ne delineino il significato.
Il concetto di traffico è essenziale per lo sviluppo sociale: significa movimento e scambio nell’economia sociale e politica come in quella libidinale o espositiva. La traduzione e la interpretazione sono essenziali nei passaggi interculturali e in modo particolare nelle esposizioni globali come le biennali. Attraverso la sua lunga storia, la Biennale di Venezia si è trasformata nell’epicentro, nel contesto privilegiato per la confluenza di artisti provenienti da diversi contesti geopolitici e culturali.
Offrendosi come possibilità di analisi del concetto d’internazionalità e disegnando le topografie contemporanee dell’alterità, la Biennale è un’occasione unica per inventare nuove forme di vicinanza tra artisti, discipline e pubblico.
In questo contesto, l’esposizione Sempre un po’ più lontano è una verifica per presentare artisti e tendenze estetiche di rilievo all’inizio del terzo millennio. La visita all’Arsenale si propone come un viaggio frammentario, come una drammaturgia soggettiva e appassionata per scoprire le zone di luce e oscurità del nostro convulso mondo. Questo cammino vuole aiutare a disegnare le linee più significative presenti nella produzione artistica contemporanea e dimostrare che l’arte, può essere ancora una promessa per coloro che vogliono imbarcarsi in quel tipo di viaggio per il quale Deleuze adottò il lemma proustiano: il vero sognatore è quello che esce con l’intenzione di verificare qualcosa. (Rosa Martínez, Febbraio 2005)
L’esperienza dell’arte. Artisti / Padiglione Italia
Eija-Liisa Ahtila
Eija-Liisa Ahtila
Nata a Hameenlinna, Finlandia, 1959
Vive e lavora a Helsinki, Finlandia
Vasco Araújo
Nato a Lisbona, Portogallo, 1975
Vive e lavora a Lisbona, Portogallo
Francis Bacon
Dublino, Irlanda, 1909 – Madrid, Spagna, 1962
Miroslaw Balka
Nato a Varsavia, Polonia, 1958
Vive e lavora a Varsavia, Polonia
Andrea Blum
Nata a New York City, NY, Usa, 1950
Vive e lavora a New York City, NY, Usa
Monica Bonvincini (photo Roberto Marossi)
Monica Bonvicini
Nata a Venezia, Italia, 1965
Vive e lavora a Berlino, Germania, e a Los Angeles, Usa
Candice Breitz
Candice Breitz
Nata a Johannesburg, Sud Africa, 1972
Vive e lavora a Berlino, Germania
Tania Bruguera
Nata a L’Avana, Cuba, 1968
Vive e lavora a L’Avana e Chicago, IL, Usa
CHen Chieh-jen
Chen Chieh-jen
Nato a Taipei, Taiwan, 1960
Vive e lavora a Taipei, Taiwan
José Damasceno
Nato a Rio de Janeiro, Brasile, 1968
Vive e lavora a Rio de Janeiro, Brasile
Tacita Dean
Tacita Dean
Nata a Canterbury, Gran Bretagna, 1965
Vive e lavora a Londra e a Berlino
Willie Doherty
Nato a Derry, Irlanda del Nord, 1959
Vive e lavora a Derry, Irlanda del Nord
Stan Douglas
Nato a Vancouver, B.C., Canada, 1960
Vive e lavora Vancouver, B.C., Canada
Marlene Dumas
Marlene Dumas
Nata a Città del Capo, Sud Africa, 1953
Vive e lavora ad Amsterdam, Olanda
Leandro Erlich
Leandro Erlich
Nato a Buenos Aires, Argentina, 1973
Vive e lavora a Parigi, Francia, e Buenos Aires, Argentina
Bernard Frize
Bernard Frize
Nato a Saint Mande, Francia, 1954
Vive e lavora a Parigi, Francia
Dan Graham
Nato a Urbana, IL, Usa, 1942
Vive e lavora a New York, NY, Usa
Philip Guston
Montreal, Canada 1913 – Woodstock NY, Usa, 1980
Jenny Holzer, Xenon for the Peggy Guggenheim, 2003
Jenny Holzer
Nata a Gallipolis, OH, Usa, 1950
Vive e lavora a New York, NY, Usa
Donald Judd
Excelsior Springs, Missouri, Usa, 1928 – New York City, NY, Usa, 1994
William Kentridge
Nato a Johannesburg, Sud Africa, 1955
Vive e lavora a Johannesburg, Sud Africa
Barbara Kruger
Nata a Newark, NJ, Usa, 1945. Vive e lavora a Los Angeles e New York, NY, Usa
Maider López
Nata a San Sebastian, Spagna, 1975
Vive e lavora a San Sebastian, Spagna
João Louro
Nato a Lisbona, Portogallo, 1963
Vive e lavora a Lisbona, Portogallo
Jorge Macchi
Nato a Buenos Aires, Argentina, 1963
Vive e lavora a Buenos Aires, Argentina
Agnes Martin
Agnes Martin
Macklin, Saskatchewan, Canada,
1912 – Taos, NM, Usa, 2004
Cildo Meireles
Nato a Rio de Janeiro, Brasile, 1948
Vive e lavora a Rio de Janeiro, Brasile
Zwelethu Mthethwa
Nato a Durban, Kwa-Zulu Natal, Sud Africa, 1960
Vive e lavora a Città del Capo, Sud Africa
Juan Muñoz
Madrid, Spagna, 1953 – Ibiza, Spagna, 2001
Bruce Nauman
Nato a Fort Wayne, IN, Usa, 1941
Vive e lavora a Galisteo, NM, Usa
Gabriel Orozco
Gabriel Orozco
Nato a Jalapa, Veracruz, Messico, 1962
Vive e lavora a Città del Messico, Messico, New York, NY, Usa, e Parigi, Francia
Perejaume
Perejaume
Nato a Sant Pol de Mar, Barcellona, Spagna, 1957
Vive e lavora a Sant Pol de Mar, Barcellona
Rhode Robin
Nato a Città del Capo, Sud Africa, 1976
Vive e lavora a Berlino, Germania
Thomas Ruff
Nato a Zell am Harmersbach, Germania, 1958
Vive e lavora a Düsseldorf, Germania
Thomas Schütte
Nato a Oldenburg, Germania, 1954
Vive e lavora a Düsseldorf, Germania
Antoni Tàpies
Nato a Barcellona, Spagna, 1923
Vive e lavora a Barcellona, Spagna
Juan Uslé
Nato a Santander, Spagna, 1954
Vive e lavora a Santander, Spagna e New York City, NY, Usa
Francesco Vezzoli
Francesco Vezzoli
Nato a Brescia, Italia, 1971
Vive e lavora a Milano, Italia
Mark Wallinger
Nato a Chigwell, Gran Bretagna, 1959
Vive e lavora a Londra, Gran Bretagna
Matthias Weischer
Nato a Elte, Germania, 1973.
Vive e lavora a Lipsia, Germania
Rachel Whiteread
Nata a Londra, Gran Bretagna, 1963
Vive e lavora a Londra, Gran Bretagna
Jun Yang
Nato a Tientsin, Cina, 1975
Vive e lavora a Vienna, Austria e in Cina
Sempre un po’ più lontano. Artisti / Arsenale
Pilar Albarracín
Nata a Siviglia, Spagna, 1968
Vive e lavora a Madrid, Spagna
Jennifer Allora & Guillermo Calzadilla
Jennifer Allora, nata a Philadelphia, USA, 1974
Guillermo Calzadilla, nato a L’Avana, Cuba, 1972
Vivono e lavorano a Porto Rico
Ghada Amer
Nata a Il Cairo, Egitto. 1963
Vive e lavora tra Parigi, Francia e New York, NY, USA
Micol Assael
Nata a Roma, Italia, 1979
Vive e lavora a Roma
Samuel Beckett
Foxrock, Dublin, Irlanda, 1906 – Parigi, Francia, 1989
Laura Belém
Nata a Belo Horizonte, Brasile, 1974
Vive e lavora a Belo Horizonte
Semiha Berksoy
Cengelkoy, Turchia, 1910 – 2004 Istanbul, Turchia
Blue Noses
Viacheslav Mizin
Nato a Novosibirsk, Russia, 1962
Vive e lavora a Mosca e Novosibirsk, Russia
Alexander Shaburov
Nato a Sverdlovsk, Russia, 1965
Vive e lavora a Mosca e Yekaterinburg, Russia
John Bock
Nato a Itzehoe, Gribbohm, Germania, 1965
Vive e lavora a Berlino, Germania
Louise Bourgeois
Nata a Parigi, Francia, 1911
Vive e lavora a New York, NY, USA
Leigh Bowery
Sunshine, Australia, 1961 – 1994, Londra, Gran Bretagna
Christoph Büchel e Gianni Motti
Christoph Büchel
Nato a Basilea, Svizzera, 1966
Vive e lavora a Basilea
Gianni Motti
Nato a Sondrio, Italia, 1958
Vive e lavora a Berlino, Germania e Ginevra, Svizzera
Donna Conlon
Nata ad Atlanta, GA, USA, 1966
Vive e lavora a Città di Panama, Panama
Stephen Dean
Nato a Parigi, Francia, 1968
Vive e lavora a New York, NY, USA e Parigi, Francia
Jimmie Durham
Nato a Washington, USA, 1949
Vive e lavora a Berlino, Germania
Olafur Eliasson
Nato in Copenhagen, Danimarca, 1967
Vive e lavora a Berlino, Germania
Bruna Esposito
Nata a Roma, Italia, 1960
Vive e lavora a Roma, Italia e New York, NY USA
Regina José Galindo
Nata a Città del Guatemala, Guatemala, 1974
Vive e lavora a Città del Guatemala
Carlos Garaicoa
Nato a L’Avana, Cuba, 1967
Vive e lavora a L’Avana
Cristina García Rodero
Nata a Puertollano, Spagna, 1949
Vive e lavora a Madrid, Spagna
Subodh Gupta
Nato a Khagoul, Bihar, India, 1964
Vive e lavora a Nuova Delhi, India
Mona Hatoum
Nata a Beirut, Libano, 1952
Vive e lavora a Londra, Gran Bretagna
Diango Hernandez
Nato a L’Avana, Cuba, 1970
Vive e lavora a Trento, Italia, e a L’Avana
María Teresa Hincapié de Zuluaga
Nata a Armenia, Colombia, 1954
Vive e lavora a Bogotá, Colombia
Runa Islam
Nata a Dhaka, Bangladesh, 1970
Vive e lavora a Londra, Gran Bretagna
Emily Jacir
Nata a Betlemme, Palestina, 1970
Vive e lavora a Ramallah, Palestina e New York, NY, USA
Guerrilla Girls
Fondato a New York, NY, USA, 1985
Kimsooja
Nata a Taegu, Korea, 1957
Vive e lavora a New York, NY, USA
Rem Koolhaas
Nato a Rotterdam, Olanda, 1944
Vive e lavora a Rotterdam
Oleg Kulik
Nato a Kiev, Russia, 1961
Vive e lavora a Mosca, Russia
MoAA
Museum of American Art
Fondato a Berlino, Germania, 2004
Mariko Mori
Nata a Tokyo, Giappone, 1967
Vive e lavora a New York, NY, USA e Tokyo
Nikos Navridis
Nato ad Atene, Grecia, 1958
Vive e lavora ad Atene
Rivane Neuenschwander
Nata a Belo Horizonte, Brasile, 1967
Vive e lavora a San Paolo, Brasile
Jun Nguyen-Hatsushiba
Nato a Tokyo, Giappone, 1968
Vive e lavora a Ho Chi Minh City, Vietnam
Olaf Nicolai
Nato a Halle/Saale, Germania, 1962
Vive e lavora a Berlino, Germania
Adrian Paci
Nato a Shkoder , Albania, 1969
Vive e lavora a Milano, Italia
Bülent Sangar
Nato a Eskisehir, Turchia, 1965
Vive e lavora a Istanbul, Turchia
Gregor Schneider
Nato a Rheydt, Germania, 1969
Vive e lavora a Rheydt
Berni Searle
Nata a Cape Town, Sud Africa, 1964
Vive e lavora a Cape Town
Santiago Sierra
Nato a Madrid, Spagna, 1966
Vive e lavora a Città del Messico, Messico
Shazia Sikander
Nata a Lahore, Pakistan, 1969
Vive e lavora a New York, NY, USA
Valeska Soares
Nata a Belo Horizonte, Brasile, 1957
Vive e lavora a Brooklyn, New York, NY, USA
Kidlat Tahimik
Nato a Baguio, Filippine, 1942
Vive e lavora a Itogon, Benguet, Filippine
Pascale Marthine Tayou
Nato a Yaounde, Camerun, 1967
Vive e lavora a Yaounde e Bruxelles, Belgio
The Centre of Attention
Pierre Coinde
Nato a Saint-Etienne, Francia,1972
Vive e lavora a Londra, Gran Bretagna
Gary O’Dwyer
Nato a Londra, Gran Bretagna, 1973
Vive e lavora a Londra
Paloma Varga Weisz
Nata a Neustadt an der Weinstraße, Germania, 1966
Vive e lavora a Düsseldorf, Germania
Joana Vasconcelos
Nata a Parigi, Francia, 1971
Vive e lavora a Lisbona, Portogallo
Sergio Vega
Nato a Buenos Aires, Argentina, 1959
Vive e lavora a Gainesville, FL, USA
Partecipazioni nazionali. 51. Esposizione Internazionale d’Arte
AFGHANISTAN
Lida Abdul, Najebullah Azizi, Rahim Walizada
Commissari: Said Ismael Noori, Chicca Olivetti. Sede: in via di definizione
ALBANIA
Sislej Xhafa
Commissari: Andi Tepelena, Cecilia Tirelli. Sede: area esterna ai Giardini
ARGENTINA
Jorge Macchi
in collaborazione con Edgardo Rudnitzky
Commissario: Adriana Rosenberg
Sede: Palagraziussi (antico oratorio S. Filippo Neri alla Fava), Castello 5500/c
AUSTRALIA
Ricky Swallow
Commissario: John Kaldor. Curatore: Charlotte Day. Sede: Padiglione ai Giardini
AUSTRIA
Hans Schabus
Commissario: Max Hollein. Sede: Padiglione ai Giardini
BELGIO
Quest
Honoré d’O
Commissari: Inge Braeckman, Bart De Baere, Ilse Joliet, Dieter Roelstraete. Sede: Padiglione ai Giardini
BOSNIA ED ERZEGOVINA
Alma Suljevic, performance con Selma Bacevac, Edisa Cišic, Lana Cmajcanic, Lejla Cmajcanic, Lejla Hidic, Ana Ilic, Adela Jušic, Arnela Mujkanovic, Sabina Pašalic, Kristina Tibold, Snježana Vrhunc
Commissario: Nermina Zildzo. Commissario aggiunto: Ivana Udovicic. Sede: in via di definizione
BRASILE
Chelpa Ferro, Caio Reisewitz
Commissario: Manoel Francisco Pires da Costa. Curatore: Alfons Hug. Sede: Padiglione ai Giardini
CANADA
Rebecca Belmore
Commissari: Jann L.M. Bailey, Scott Watson. Sede: Padiglione ai Giardini
CROAZIA
Pasko Burdelez, Zlatan Dumanic, Alen Floricic, Tomo Savic Gecan, Boris Šincek, Goran Trbuljak
Commissario: Slaven Tolj. Sede: Palazzo Fortuny, San Marco 3780
DANIMARCA
Eva Koch, Joachim Koester, Peter Land, Ann Lislegaard, Gitte Villesen
Commissario: Danish Arts Council, Committee of International Visual Art
Curatore: Sanne Kofod Olsen. Curatore aggiunto: Jacob Fabricius. Sede: Padiglione ai Giardini
EGITTO
Ahmed Askalany, Sherif Mohamed El-Azma, Adel Siwi
Commissario: Sarwat El-Bahar. Sede: Padiglione ai Giardini
ESTONIA
Isolator
Mark Raidpere
Commissario: Sirje Helme. Curatore: Hanno Soans. Sede: Palazzo Malipero, San Marco 3079, San Samuele
EX REPUBBLICA JUGOSLAVA DI MACEDONIA
Mozart’s Boat
Antoni Maznevski
Commissario: Sonja Abadzieva. Commissario aggiunto: Zoran Petrovski.
Sede: Unesco Roste, Palazzo Zorzi, Castello 4930
FRANCIA
Annette Messager
Commissari: Suzanne Pagé, Béatrice Parent. Sede: Padiglione ai Giardini
GERMANIA
Thomas Scheibitz, Tino Sehgal
Commissario: Julian Heynen. Sede: Padiglione ai Giardini
GIAPPONE
Mother’s 2000-2005 – Traces of the Future
Miyako Ishiuchi
Commissario: Michiko Kasahara
Commissari aggiunti: Hiroshi Omori, Jun Takeshita. Sede: Padiglione ai Giardini
GRAN BRETAGNA
Gilbert & George
Commissario: Andrea Rose. Curatore: Richard Riley. Commissario aggiunto: Brendan Griggs
Sede: Padiglione ai Giardini
GRECIA
George Hadjimichalis
Commissario: Katerina Koskina. Sede: Padiglione ai Giardini
INDONESIA
Noor Ibrahim, Krisna Murti, Yani Mariani Sastranegara, Entang Wiharso
Commissario: Sumarti Sarwono. Curatore: Dwi Marianto Commissario aggiunto: Grace Anna Marie
Sede: Telecom Future Centre, Campo San Salvador 4826
IRAN
Bita Fayyazi Azad, Mandana Moghaddam
Commissario: Ali Reza Sami – Azar. Sede: Fondazione Levi, Palazzo Giustinian Lolin, San Vidal 2893
IRLANDA
Stephen Brandes, Mark Garry, Ronan McCrea, Isabel Nolan, Sarah Pierce, Walker and Walker
Commissario: Sarah Glennie.
Sede: Scuola di San Pasquale, Castello 2786, Campo della Confraternita (San Francesco della Vigna)
ISLANDA
Versations/Tetralogia
Gabríela Fridriksdóttir
Commissario: Laufey Helgadóttir. Sede: Padiglione ai Giardini
ISRAELE
Guy Ben Ner
Commissario: Sergio Edelsztein. Sede: Padiglione ai Giardini
ITALIA
Carolina Raquel Antich, Manfredi Beninati, Loris Cecchini, Lara Favaretto
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Dipartimento per i Beni Culturali e Paesaggistici
DARC – Direzione Generale per l’Architettura e l’Arte Contemporanee
Un’opera per il Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo – MAXXI.
Premio per la giovane arte italiana 2004-2005
Commissario: Pio Baldi. Curatori: Paolo Colombo, Monica Pignatti Morano.
Sede: Padiglione Venezia ai Giardini
LETTONIA
Dark – Bulb
Group F5: Liga Marcinkevica, Ieva Rubeze, Martinš Ratniks, Ervins Broks
Commissario: Liga Marcinkevica. Commissari aggiunti: Signe Pucena. Paivi Tirkkonen.
Sede: Palazzo Malipero, San Marco 3079 (San Samuele)
LITUANIA
Celebrations of the Small and Personal in the Times of Bignes
Jonas Mekas
Commissari: Lolita Jablonskiene, Liutauras Pšibilskis. Sede: in via di definizione
LUSSEMBURGO
Commissario: Boris Patrick Kremer. Sede: in via di definizione
MAROCCO
Fouad Belamine, Mohamed Moa Bennani, Fathiya Tahiri
Commissario: Tajeddine Baddou. Curatore: Paolo De Grandis.
Sede: Chiesa di Santa Maria della Pietà, Castello 3701 (Riva degli Schiavoni)
NUOVA ZELANDA
the fundamental practice
et al.
Commissario: Gregory Burke. Curatore: Natasha Conland.
Sede: S. Maria della Pietà “Palazzo Gritti”, (Riva degli Schiavoni)
OLANDA
Jeroen de Rijke e Willem de Rooij
Commissario: Martijn van Nieuwenhuyzen. Sede: Padiglione ai Giardini
POLONIA
Repetition
Artur Zmijewski
Commissario: Agnieszka Morawinska. Curatore: Joanna Mytkowska. Sede: Padiglione ai Giardini
PORTOGALLO
Intus
Helena Almeida
Commissario: Isabel Carlos. Sede: Scoletta dei Tiraoro e Battiloro, Santa Croce, 1980 (San Stae)
REPUBBLICA CECA E REPUBBLICA SLOVACCA
Model of the World/Quadrophonia
Stano Filko, Jan Mancuska, Boris Ondreicka, Marek Pokorny
Commissario: Alexandra Kusa. Curatore: Marek Pokorny. Sede: Padiglione ai Giardini
REPUBBLICA DI ARMENIA
Commissario: Edward Balassanian. Sede: in via di definizione
REPUBBLICA DI BELARUS
Israil Basov, Leonid Khobotov, Sergei Kiriushtshenko, Vlarij Shkarubo, Tamara Sokolov, Igor Tishin, Ruslan Vaschkevich, Andrei Zadorine, Natalia Zaloznaya, Vladimir Zesler
Commissario: Enzo Fornaro. Commissario aggiunto: Adriano Berengo: Sede: in via di definizione
REPUBBLICA DI CIPRO
Michael Panayiotis, Sofokleous Konstantia
Commissario: Loulli Michaelidou. Curatore: Chus Martinez. Commissario aggiunto: Stavroula Andreou
Sede: Palazzo Malipero, San Marco 3079 (San Samuele)
REPUBBLICA DI COREA
Young-Whan Bae, Yiso Bahc, Jeong-Hwa Choi, Gimhongsok, Yeondoo Jung, Beom Kim, Sora Kim, Nakion, Kiwon Park, Sejin Park, Hyoung-Kuhn Oh, Sungshic Muhn, Jewyo Rhii, Nakhee Sung
Commissario: Sun Jun Kim. Sede: Padiglione ai Giardini
REPUBBLICA DI SLOVENIA
Another Day
Vadim Fiškin
Commissario: Zdenka Badovinac. Commissario aggiunto: Igor Zabel
Sede: Galleria A+A San Marco 3073 (San Samuele)
REPUBBLICA POPOLARE DI CINA
Commissario: Fan Dian. Sede: in via di definizione
ROMANIA
European Influenza 2002-2005
Commissario: Daniel Knorr. Sede: Padiglione ai Giardini
RUSSIA
Too Long to Escape
the ESCAPE program: Valery Ayzenberg, Anton Litvin, Bogdan Mamonov, Liza Morozova
Idiot Wind
the PROVMYZA duet: Galina Myznikova, Sergey Provorov
Commissario: Eugeny Zyablov. Curatore: Liubov Saprykina Curatore aggiunto: Olga Lopukhova
Sede: Padiglione ai Giardini
SERBIA E MONTENEGRO
Eros malog prestupa / L’Eros della piccola trasgressione
Igor Rakcevic, Jelena Tomaševic, Natalija Vujoševic
Commissario: Svetlana Racanovic. Sede: Padiglione ai Giardini
SINGAPORE
Lim Tzay Chuen
Commissario: Khor Kok Wah. Curatore: Eugene Tan Commissario aggiunto: Paolo De Grandis
Sede: Calle della Tana, Castello 2126, Arsenale
SPAGNA
Antoni Muntadas
Commissario: Bartomeu Marì. Sede: Padiglione ai Giardini
STATI UNITI D’AMERICA
Ed Ruscha
Commissario: Linda Norden. Commissario aggiunto: Donna De Salvo. Sede: Padiglione ai Giardini
SVIZZERA
Gianni Motti, Shahryar Nashat, Marco Poloni, Ingrid Wildi
Pipilotti Rist (Chiesa di San Stae)
Commissario: Urs Staub. Sede: Padiglione ai Giardini
TAILANDIA
Those Dying Wishing to Stay, Those Living Wishing to Leave
Montien Boonma, Araya Rasdjarmrearnsook
Commissario: Apinan Poshyananda. Curatori: Sutee Kunavichayanont, Luckana Kunavichayanont, Panya Vijinthanasarn. Sede: Chiostro del Convento di San Francesco della Vigna
TURCHIA
Hussein Chalayan
Commissario: Beral Madra. Sede: Fondazione Levi, Palazzo Giustinian Lolin, San Vidal 2893
UCRAINA
Commissario: Andrey Chebykin. Curatore: Viktor Sydorenko. Sede: in via di definizione
UNGHERIA
Experiment of Navigation
Balázs Kicsiny
Commissario: Julia Fabényi. Curatore: Péter Fitz. Sede: Padiglione ai Giardini
URUGUAY
Lacy Duarte
Commissari: Alicia Haber, Olga Larnaudie. Sede: Padiglione ai Giardini
VENEZUELA
Color, Amor y Calor de la pequeña Venecia
Santiago Pol
Commissario: Vivian Rivas Gingerich. Commissario aggiunto: Katherine Chacón
Curatori: Eduardo Gil, Carlos Pou, Humberto Valdivieso. Sede: Padiglione ai Giardini
PAESI NORDICI
FINLANDIA
NORVEGIA
Matias Faldbakken
SVEZIA
Miriam Bäckström, Carsten Höller
Commissari: Ute Meta Bauer, Ann-Sofi Noring, Marketta Seppälä. Curatore: Åsa Nacking
Sede: Padiglione ai Giardini
CENTRAL ASIAN ACADEMY OF ARTS
KAZAKHSTAN
KYRGYZSTAN
UZBEKISTAN
Commissario: Churek Djamgercinova. Curatore: Viktor Misiano. Sede: in via di definizione
ISTITUTO ITALO-LATINO AMERICANO
Il filo e l’ordito
BOLIVIA Guiomar Mesa, Joaquin Sanchez CILE Gonzalo Díaz COLOMBIA Juan Manuel Echavarria, Oscar Muñoz, Oswaldo Macià COSTA RICA Cecilia Paredes, Jaime David Tischler CUBA Los Carpinteros EL SALVADOR Luis Paredes GUATEMALA Luis González Palma HAITI Maxence Denis MESSICO in via di definizione PANAMA Donna Colon PARAGUAY Mónica González PERÙ in via di definizione REPUBBLICA DOMINICANA Polibio Díaz
Commissario/Curatore: Irma Arestizábal. Commissario aggiunto: Alessandra Bonanni
Sede: Istituto Veneto di Scienze Lettere e Arti, Accademia
Eventi collaterali. 51. Esposizione Internazionale d’Arte
Between Past and Future: New Photography and Video from China
Arsenale novissimo
dal 9 giugno al 15 agosto
Lavori di 60 fra i più significativi artisti cinesi contemporanei
Organizzazione: International Center of Photography
Chromosoma
Arsenale novissimo
dal 5 giugno al 23 luglio
Progetto espositivo ideato da Enrico Tommaso De Paris
Organizzazione: Thetis
Emendatio
Fondazione Querini Stampalia
dal 9 giugno al 6 novembre
Performance e installazioni dell’artista nativo americano James Luna
Organizzazione: Smithsonian’s National Museum of the American Indian (NMAI)
Francesco Vezzoli. Trilogia della Morte
Fondazione Giorgio Cini
dal 9 giugno al 25 giugno e dal 31 agosto all’ 8 settembre
Due installazioni ispirate ad alcune opere cinematografiche di Pier Paolo Pasolini
Organizzazione: Fondazione Prada
Games Machine
Riva degli Schiavoni
dall’8 al 12 giugno
Intervento di Annika Eriksson in occasione dell’apertura della Biennale
Organizzazione: IASPIS – International Artists’ Studio Program in Sweden
Già e non ancora. Artisti per la liturgia oggi
Chiesa di San Lio
dal 12 giugno all’ 8 ottobre
Dodici artisti italiani invitati a intervenire in un’importante chiesa di Venezia
Arte e liturgia nel Novecento. Esperienze europee a confronto
Scuola Grande di San Teodoro
6 e 7 ottobre
Terzo convegno internazionale
Organizzazione: Conferenza Episcopale Italiana – Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici e Patriarcato di Venezia
Henri Foucault.Satori
Palazzo Fortuny
dal 12 giugno al 6 novembre
Opere fotografiche, installazioni video e una scultura
Organizzazione: Fondation Pierre Bergé – Yves Saint Laurent e AFAA (Association Française d’Action Artistique)
Homespun Tales. Kiki Smith
Fondazione Querini Stampalia
dall’8 giugno all’11 settembre
Uno sguardo contemporaneo sul museo della Querini Stampalia
Organizzazione: Fondazione Querini Stampalia
“investigation of a journey to the west by micro + polo” artists from hong kong, china
Fondaco Marcello, San Marco, 3666
dal 12 giugno al 6 novembre
Installazioni di CHAN Yuk-keung e anothermountainman
Organizzazione: Hong Kong Arts Development Council, Hong Kong, Cina
Isola della poesia
Isola di San Secondo
dal 9 giugno al 6 novembre
Installazione luminosa di Marco Nereo Rotelli con proiezione di testi poetici
La notte dei poeti, 21 luglio, reading poetico in diversi luoghi di Venezia
Organizzazione: Incontri Internazionali d’Arte e Fondazione Marenostrum ONLUS
Modigliani a Venezia, tra Livorno e Parigi
Biblioteca Nazionale Marciana
dal 19 maggio al 5 luglio
Opere, documenti e fotografie di Amedeo Modigliani
Organizzazione: Modigliani Institut Archives Legales
The Nature of Things. Artists from Northern Ireland
Istituto Provinciale per l’Infanzia, Santa Maria della Pietà
dal 9 giugno al 6 novembre
Pittura, scultura, fotografia, film ed eventi dal vivo
Organizzazione: The British Council e Arts Council of Northern Ireland
n kiloton
Arsenale novissimo
dal 9 giugno al 6 novembre
Un progetto artistico ideato da Silvia Iorio
Organizzazione: Museum Arterra
NowHere Europe. Visions, Imagery and Desire for a Common Place
Complesso dell’Abbazia della Misericordia, Cannaregio, 3553
dal 10 giugno al 12 luglio
Progetti di artisti, documentari, incontri e conferenze
Organizzazione: Fondazione Adriano Olivetti
PLAY THE GLASS
Scoletta di San Giovanni Battista e del SS. Sacramento, Campo Bandiera e Moro
dal 12 giugno al 6 novembre
Bolle vitree di Masuda Hiromi nelle antiche stanze della Scoletta
Organizzazione: Arte Communications
Poles Apart PolesTogether
Canal Grande
dal 12 giugno al 6 novembre
Installazione outdoor con l’intervento di 101 artisti internazionali
Organizzazione: The International Artists’ Museum e White Box
Reaction
Campo Santo Stefano, Venezia; Piazzale Candiani, Mestre; Forte Marghera, Marghera
dal 9 al 13 giugno
Performance serali di 12 artisti internazionali
Organizzazione: Comune di Venezia – Assessorato alla Cultura
Real Presence – Generation 2001/2005 – Floating Sites
Castello; sedi Università IUAV di Venezia
dal 9 al 12 giugno e dal 5 all’11 settembre
Seminari, incontri, performance, video proiezioni per giovani artisti e studenti di arte
Organizzazione: nKA/ICA
Scotland & Venice 2005. Selective Memory
sede da definire
dall’8 giugno all’8 ottobre
Arte contemporanea scozzese, in particolare dalla città di Glasgow
Organizzazione: The Scottish Arts Council, The National Galleries of Scotland e The British Council
The Shape of Time
Info point Arte Communications, Riva degli Schiavoni, Castello, 2145
dal 9 giugno al 6 novembre
Un’installazione di sculture di Cornelia Kubler Kavanagh
Organizzazione: Virgin Islands Council on the Arts
Somewhere Else. Artists from Wales
Ex-Birreria, Giudecca, 800/g
dal 12 giugno al 6 novembre
Nuove opere di Peter Finnemore, Laura Ford, Paul Granjon e Bedwyr Williams
Organizzazione: Arts Council of Wales
The Spectre of Freedom. Il fantasma della libertà
Palazzo delle Prigioni, San Marco
dal 12 giugno al 6 novembre
Opere degli artisti taiwanesi Chung-li KAO, I-chen KUO, Hsin-i Eva LIN, Kuang-yu TSUI
Organizzazione: Taipei Fine Arts Museum of Taiwan
Corderie (foto di Campigotto)
Informazioni e Biglietteria. 51. Esposizione Internazionale d’Arte
La vernice della 51. Esposizione Internazionale d’Arte si svolgerà nei giorni:
– giovedì 9 giugno 2005 (giornata riservata alle agenzie, alla stampa quotidiana e radio-televisiva, ai direttori, capo-redattori e inviati dei settimanali e ai periodici specializzati)
– venerdì 10 e sabato 11 giugno 2005 (stampa periodica non specializzata e tutte le categorie precedenti)
Apertura al pubblico: 12 giugno > 6 novembre 2005
Sedi espositive: Giardini (chiuso il lunedì – escluso lunedì 13 giugno 2005)
Arsenale (chiuso il martedì – escluso martedì 14 giugno 2005)
Il biglietto è valido per un ingresso in ciascuna sede espositiva (Arsenale e Giardini della Biennale).
Il visitatore può decidere di visitare le due sedi in giorni distinti.
Il Padiglione Italia
BIGLIETTI
Intero € 15
Ridotto € 12
Studenti/giovani € 8 (under 26 – studenti con tessera o libretto universitario)
Formula Family € 34 (2 adulti + 2 under 14)
Gruppo adulti € 10 (min. 10 persone, prenotazione obbligatoria)
Gruppo studenti € 6 (min. 10 persone, prenotazione obbligatoria)
Permanent pass € 40
Ingresso gratuito fino ai 6 anni e accompagnatori di invalidi
ITINERARI TEMATICI / PERCORSI DIDATTICI
min. 10 persone – max 25 persone, prenotazione obbligatoria, durata media 2 ore
Gruppi di adulti (biglietto d’ingresso non incluso)
in italiano: 1 sede € 75 – 2 sedi € 120
in lingua straniera: 1 sede € 85 – 2 sedi €140
Singoli (biglietto d’ingresso non incluso e prenotazione non obligatoria)
percorso tematico a partenza fissa per sede € 5
audioguida singola/doppia per sede € 3 / € 5
Gruppi di studenti (biglietto d’ingresso non incluso)
in italiano: 1 sede € 65 – 2 sedi € 100
in lingua straniera: 1 sede €75 – 2 sedi € 120
Scuole elementari (secondo ciclo) e Scuole medie (biglietto d’ingresso non incluso)
1 sede € 45
Scuole materne e scuole elementari (primo ciclo) (biglietto d’ingresso incluso)
1 sede € 40
Famiglie weekend 1 sede
supplemento didattica a bambino € 2
Biglietto d’ingresso non incluso. L’attività didattica si svolge durante il weekend a orari prestabiliti in una sola sede espositiva.
SERVIZI PER IL PUBBLICO
Guardaroba gratuito
Giardini/Arsenale
SERVIZI IN MOSTRA
Giardini – Bar, Bookshop
Arsenale – Bar, Ristorante, Bookshop
PRENOTAZIONI GRUPPI, ITINERARI TEMATICI /
PERCORSI DIDATTICI E INFORMAZIONI
Call center +39 041 521 8828
Ufficio Promozione Pubblico
Fax +39 041 521 8825
pagamento con bonifico bancario, vaglia postale e carta di credito
(no diritto di prevendita)
e-mail [email protected]